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sabato 4 dicembre 2010

NO AI RIFIUTI DI STATO


In relazione all'offerta fatta - dal Presidente della Regione Puglia, Nicola Vendola (senza il parere del Consiglio Regionale) - di accogliere i rifiuti provenienti dall'ennesima 'crisi' campana, come comitati e associazioni di Taranto e provincia sentiamo forte l'esigenza di dichiarare che non è più accettabile il tentativo di monetizzare salute e democrazia. Perchè continua imperterrito lo sfruttamento di un territorio già martoriato da un inquinamento eccezionale, che già vanta tristi primati in fatto di impianti a rischio e non si fa mancare nulla in fatto di inceneritori e discariche di rifiuti di ogni tipo, con la possibilità di notevole incremento di malattie e la contaminazione della catena alimentare. E' anche una questione di democrazia, perchè Vendola non può assolutamente pensare di partorire una tale decisione senza consultare la popolazione. Ci pare inoltre oltremodo fuorviante porre l'accoglimento dei rifiuti come una questione di solidarietà. Da anni ormai i comitati cittadini, i medici, gli scienziati addirittura gli economisti propongono una soluzione ecocompatibile e vantaggiosa in termini di risparmio collettivo economico ed energetico, a favore dell'incremento dell'occupazione e della tutela dell'ambiente, fatta di riduzione della produzione di rifiuti, raccolta differenziata porta a porta, riciclo, riutilizzo, con l'obbiettivo di raggiungere "Rifiuti Zero", mentre i vari governi di turno si intestardiscono nella politica dell'incenerimento e dello smaltimento in discarica, che favorisce grandi industriali - come la Marcegaglia - e clientele di dubbia legalità. La solidarietà ai cittadini campani, e come loro a tutti gli altri cittadini impegnati nella tutela del proprio territorio in questo Paese contro questa gestione anacronistica e basata sul continuo consumo senza fine dei beni comuni e notevole spesa economica per i contribuenti, consiste nell'opporsi a tutte le 'soluzioni' che le perpetuino. Riteniamo per questo indispensabile aderire alla giornata europea contro le opere inutili prevista l'11 dicembre per ribadire che gli impianti di incenerimento dei rifiuti non sono una soluzione ma una perpetuazione del problema (dato che un terzo del conferito finisce in discarica sotto forma di ceneri altamente tossiche) ed invitiamo tutta la provincia a sostenere la manifestazione che il 12 Dicembre si terrà a Lizzano promossa per sensibilizzare le popolazioni della provincia contro lo scempio che da anni la politica di gestione dei rifiuti sta perpetrando nelle zone limitrofe alle discariche (come la Vergine che tra l'altro presenta una non conformità della barriera di confinamento alle disposizioni del lgs. 36/2003, ed Ecolevante). Pretendiamo inoltre che i sindaci teoricamente chiamati a rappresentare i cittadini prendano le dovute tutele e non si limitino a esporre a parole il loro parere negativo verso i rifiuti campani, ma che realizzino atti istituzionali concreti. Sono attese dalla Campania 50.000 tonnellate destinate ai siti di Italcave a Statte, Ecolevante a Grottaglie e Vergine ai confini tra Lizzano, Fragagnano e Faggiano. Dopo la conferenza stampa del 29 ottobre, molti rappresentanti politici provinciali e regionali ignorarono completamente l'allarme 'rifiuti campani' mentre alcuni (assessore regionale Nicastro, sindaci di Lizzano, Faggiano e Monteparano) si affannarono per sminuire il timore e l'agitazione dei 14 comitati commentando la preoccupazione come infondata. I cittadini chiedono spiegazioni sulla evidente noncuranza di molti e incoerenza degli altri, domandandosi che fine abbiano fatto questi politici oggi, quando l'arrivo di circa 200 camion è quasi imminente. Visto che i sindaci hanno rotto il silenzio siamo tutti curiosi di vedere chi veramente farà seguire alle parole atti concreti. Quanti di questi sindaci non si limiteranno ad atti formali ma assumeranno posizioni intransigenti difronte ai rischi per la salute? Sottoscrivono: Attiva Lizzano, Comitato Taranto Libera, Associazione Malati Cronici, Comitati di Quartiere Taranto, I Grilli di Taranto in Movimento, Meet Up I Grilli delle 100 Masserie, Amici di Beppe Grillo Taranto, Taranto Ciclabile, Corita Taranto, CarosiNOdiscariche.

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