Il presidente della Corte d'Assise di Taranto Dott. DiTodaro ed il giudice a latere Dott.ssa Misserini hanno oggi rinviato al 25 marzo 2009 la prima udienza del processo a 19 imputati tarantini per associazione sovversiva. I Giudici hanno ritenuto non valide le richieste di rinvio mosse dagli avvocati della difesa Dott.ssa Crisci e Dott. Nevoli; hanno di fatto rinviato la seduta per consentire la designazione dell'avvocatura di Stato che rappresenterà nel processo la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministero della Difesa quest'ultimi costituitisi parte civile. L'udienza del 25 marzo p.v. Prevede l'ascolto dei primi teste dell'accusa e la redazione dell'intero calendario processuale.
Sembra oramai giungere verso una conclusione questa vicenda processuale che ci vede coinvolti da diversi anni . Una vicenda originale per ciò che riguarda la costruzione dell'impianto accusatorio; una vicenda che si ripete da anni nell'aule dei tribunali nella volontà di perseguire chi ha sempre e soltanto rivendicato i propri diritti. Mentre sulle poltrone della politica si decidono le nostre sorti nelle aule dei tribunali si cerca di fatto di censurare e reprimere l'esercizio e la richiesta dei diritti democratici. Chi da anni denuncia i guasti(vedi dissesto finanziario del Comune di Taranto e la drammatica situazione ambientale) del sistema politico viene processato, chi invece tali guasti ha causato oggi si schiera come parte civile contro quegli stessi cittadini che hanno già subito tutti i danni sociali, ambientali ed economici che questi signori hanno provocato... il teatro dell'assurdo continua...
Nessun commento:
Posta un commento